L'adozione di soluzioni digitali nel settore sanitario sta accelerando: l'ICT è sempre più presente e utilizzata per migliorare l'efficienza delle strutture sanitarie, la gestione dei dati e la comunicazione tra operatori. La trasformazione digitale sta permettendo di ottimizzare i processi interni, ridurre errori e tempi di attesa, e migliorare la qualità dell'assistenza. Con questa accelerazione, si va affermando un modello sanitario più interconnesso, in cui le informazioni sui pazienti sono più facilmente accessibili e condivise tra i diversi attori del sistema, garantendo continuità nelle cure. I sistemi di comunicazione per ospedali avanzati rientrano in questo quadro: le strutture sanitarie si trovano ad affrontare sfide sempre più complesse, come l’incremento della domanda di servizi, la necessità di ridurre i costi operativi e la crescente esigenza di sicurezza e privacy nella gestione dei dati. L’implementazione di sistemi interfonici avanzati permette di affrontare queste sfide nel campo della comunicazione interna, e non solo, grazie a una maggiore flessibilità e sicurezza
Tecnologie di comunicazione per ambienti sanitari complessi
Comunicazione efficace: un requisito essenziale per i sistemi di chiamata per ospedali
Una comunicazione chiara e sicura nei contesti sanitari è indispensabile per garantire continuità assistenziale, tutela dei dati e gestione efficiente delle emergenze. Del resto, sono proprio le emergenze sanitarie a essere portate come metro di paragone quando si tratta di indicare importanza e urgenza, anche in frasi popolari come “salvare vite umane”, per indicare, appunto, un compito che richiede estrema tempestività ed efficacia. I sistemi interfonici avanzati, come quelli sviluppati da Commend, rispondono a queste esigenze grazie a funzionalità avanzate sia operative, come la chiamata prioritaria, sia tecniche, come la ridondanza dei canali e le connessioni crittografate.
Un sistema di chiamata per strutture sanitarie, progettato nello specifico per ospedali e cliniche, permette una comunicazione tempestiva tra i vari reparti e in questo modo contribuisce a ridurre il rischio di errori e a migliorare la coordinazione tra medici, infermieri e personale tecnico.
La riservatezza dei dati oggi è importantissima, anche nelle comunicazioni a voce: per garantirla è necessaria la sicurezza informatica, soprattutto considerando la crescente digitalizzazione dei processi. Tecnologie come l’autenticazione a più fattori e la crittografia end-to-end nei sistemi interfonici garantiscono la protezione delle informazioni e riducono il rischio di accessi non autorizzati e potenziali violazioni.
Tecnologie per l'accoglienza e l'orientamento
L’accesso alle strutture sanitarie è uno dei momenti più difficili per chi vi entra, compresi pazienti e visitatori, spesso caratterizzato da difficoltà nell'individuare percorsi e reparti. La presenza di totem interattivi, segnaletica digitale e sistemi di gestione delle code aiuta a ridurre i tempi di attesa e a migliorare l’esperienza del paziente, rendendo più fluida la fruizione dei servizi. Tuttavia, solo il 5% delle aziende sanitarie ha implementato soluzioni digitali per l'orientamento e appena il 20% dispone di sistemi di self check-in.
L’integrazione di interfacce vocali con i sistemi interfonici consente una fruizione facilitata anche per chi ha una limitata alfabetizzazione digitale o esigenze particolari, come anziani e persone con disabilità. I sistemi avanzati di comunicazione possono inoltre essere configurati per fornire informazioni in più lingue, aumentando l’accessibilità dei servizi sanitari.
Integrazione digitale e approccio "phygital"
Per migliorare l'accesso ai servizi sanitari è necessario adottare un modello phygital, termine che indica la combinazione di soluzioni fisiche e digitali. La presenza di postazioni interattive nei pronto soccorso, nelle sale d’attesa e nei reparti di degenza, affiancate da sistemi interfonici intelligenti, consente di gestire al meglio le informazioni e garantire un supporto costante ai pazienti.
Un modello ibrido permette di offrire percorsi adatti a ogni esigenza: mentre alcuni pazienti preferiscono interagire con strumenti digitali, altri necessitano del tradizionale supporto da parte degli operatori. L’adozione di sistemi interfonici intelligenti integra queste due dimensioni e permette di sfruttare il meglio dei due mondi: automazione e assistenza in tempo reale da parte del personale sanitario.
Patient experience e assistenza decentralizzata
Migliorare la patient experience significa adottare piattaforme di comunicazione integrate che permettano ai pazienti di interagire con il personale sanitario in tempo reale. L’uso di sistemi interfonici collegati anche a centrali operative territoriali facilita la gestione di richieste, emergenze e servizi di telemedicina. In questo modo si possono portare le cure più vicine al paziente e ridurre la necessità di spostamenti. Dobbiamo ricordare che proprio la telemedicina e la sanità territoriale sono previste nel PNRR: dotarsi di sistemi di comunicazione avanzata significa, insomma, avvicinarsi agli obiettivi da rendicontare. La telemedicina, ad esempio, permette di monitorare i pazienti a distanza e di offrire consulenze specialistiche senza la necessità di visite in presenza.
Interoperabilità e sicurezza delle informazioni
Un ecosistema sanitario digitale deve garantire l’interoperabilità tra tutti gli attori del settore. Le soluzioni di comunicazione devono essere integrate con i sistemi informativi ospedalieri e le piattaforme di gestione sanitaria per garantire uno scambio sicuro e immediato di dati. Commend crede con forza nell’integrazione con infrastrutture di terze parti e nei suoi sistemi interfonici, che rispondono a questa esigenza con tecnologie di crittografia avanzata e protocolli di comunicazione compatibili con gli standard del settore.
L’interoperabilità tra ospedali, medici di base, farmacie e ambulatori privati è un obiettivo strategico, che consente una gestione più efficiente delle risorse e una migliore qualità dell’assistenza. Investire in sistemi di comunicazione avanzati significa ridurre il rischio di errori e migliorare la collaborazione tra professionisti sanitari.
